Siddharta - Herman Hesse

 

Titolo: Siddharta
Autore: Herman Hesse
Genere: romanzo 
Numero di pagine: 198
Editore: Adelphi
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Hesse, un Nobel per la letteratura, un personaggio dalla vita travagliata ed a tratti frenetica, segnata profondamente da ben due conflitti mondiali; si afferma decisamente in Siddharta come conoscitore della natura umana.

In quest’opera si notano le sue profonde radici culturali di filosofia orientale, che tuttavia mai diventano dogmatiche o pretenziose nei confronti del lettore. E' una storia dalla forte strutturazione fiabesca, leggera, rilassante, ma estremamente sottile stilisticamente, evocativa ed allegorica.

Essa narra della vita del giovane Siddharta, che col suo amico Govinda, decide di tagliare definitivamente le sue radici con il suo paese natale, per incamminarsi in un viaggio all'insegna dell'esperienza e della conoscenza. Dopo un breve incontro con gli anziani saggi Samana, presso i quali apprende le nobili arti del digiunare, pensare e pazientare, Siddharta si avventura da solo nella futile vita degli "uomini-bambini", ovvero nella quotidianità dell'uomo comune, condannata ad un'eterna lotta tra gioia e dolore, povertà e ricchezza, amore ed odio, ansia e soddisfazione, ma che alla fine non rende niente all'uomo, se non fugaci note emotive, intercalate dalla monotonia e dalle dipendenze.  Il protagonista capirà anche che non vi è dottrina capace di illuminare il suo animo, perché l'illuminazione non si può spiegare né insegnare, è un qualcosa di puramente soggettivo. Dopo molti anni, perciò, decide di abbandonare tutti,nonostante sia segnato fisicamente e psicologicamente, per continuare il suo viaggio verso la “conoscenza ultima”.

In definitiva, il "Siddharta" di Hesse è un testo davvero unico, che induce profonde riflessioni sul senso della vita, sul tempo e sulla più profonda essenza della natura, di tutte le cose che ad essa appartengono, siano esse animate o inanimate.

                                                                                                                                                                               -Sara Caruso